JEMORE

JEMORE x Modena vivaio

Ti sei mai ritrovato a pensare che forse la città in cui stai vivendo non sia abbastanza al passo con i tempi?  Magari hai delle idee innovative o dei piccoli spunti per dei grossi cambiamenti, che però non hai mai confidato a nessuno. Magari sai che c’è qualcosa che potrebbe migliorare anche per chi come te abita nella stessa città, o viene a visitarla per scoprirne le bellezze. Perché, allora, non provare a condividere queste idee? 

Proprio sulla spinta di questi quesiti che ci risuonano spesso in mente, abbiamo trovato qualcuno che, come noi di JEMORE, condivide l’entusiasmo di voler fare qualcosa di concreto, che crede nell’innovazione e nelle risorse che ha a disposizione per portare avanti anche i progetti più audaci.  

 

Stiamo parlando di “Modena Vivaio”, un gruppo di giovani modenesi che ha dato vita ad un Think Tank per aiutare Modena e dintorni ad incrementare il suo potenziale, cercando di promuovere in maniera diretta e propositiva delle iniziative innovative creando un cambiamento che porti la città ad un livello superiore.  

Siamo entusiasti di aver dato inizio a questa collaborazione tra JEMORE e Modena Vivaio, all’insegna della crescita, dell’implementazione di idee e della condivisione di valori comuni 

Il team di Modena Vivaio
Cos’è un Think Tank 

“Think Tank letteralmente significa “serbatoio di pensiero” ed è appunto un’organizzazione in cui si elaborano idee. L’obiettivo di un Think Tank è dialogare con l’amministrazione pubblica e spronarla a guardare i problemi da una prospettiva diversa. La missione è pensare alla Modena del futuro partendo dai giovani. Occorrono spirito di iniziativa, entusiasmo e desiderio di migliorare la propria comunità.” 

Queste le prime parole dei due fondatori di Modena Vivaio, Monica e Andrea Pradelli, quando abbiamo chiesto loro di farci capire meglio cosa fosse un Think Tank, quali gli obiettivi e le prospettive del loro lavoro. 

E proprio come suggerisce il nome dell’associazione, si tratta di vedere Modena come fosse una pianta di cui prendersi cura, da coltivare affinché possa crescere sempre di più. Un vero e proprio appello alla cittadinanza modenese e non solo, per far sì che “piccoli cambiamenti messi insieme possano generare benefici per l’intera comunità”. 

“Competitiva, sostenibile e vivibile”: questa è Modena 

Per quanto si tenda spesso a vedere la propria città come impeccabile, come quel luogo sicuro in cui rifugiarsi perché riesce ad offrirti ciò di cui hai bisogno, quando ne hai bisogno, si può sempre migliorare. E Modena non è un’eccezione! 

Vivibile a livello di insieme di servizi offerti, opportunità lavorative, eventi culturali e punti di aggregazione di ogni tipo. Competitiva perché in grado di soddisfare le esigenze della popolazione, che sceglie di rimanere nel suo territorio non solo perché è “casa”, ma perché ha delle occasioni da cogliere ed una vita agiata all’orizzonte. Sostenibile perché attenta ai cittadini di oggi e di domani. 

“Il miglioramento, infatti, non è un processo immediato, ma parte da un’analisi dello stato dell’arte e solo in un momento successivo sfocia nelle proposte.”  

Ecosostenibilità e innovazione come principi guida 

Tra i diversi elementi che ci hanno portato ad abbracciare questo nuovo progetto insieme a Modena Vivaio, c’è anche la condivisione di principi guida come l’ecosostenibilità e l’innovazione, ormai tasselli immancabili per ogni nuova proposta o iniziativa del domani.  

“Proprio l’innovazione può essere una grande opportunità di crescita e un volano per l’economia sia nazionale che locale, nonostante le difficoltà sottese alla transizione tecnologica. Riteniamo che la formazione continua e la riqualificazione siano le direttive da seguire e che le generazioni finora escluse (generazione Y e Z) possano fare la differenza”.

Ci riallacciamo alle parole della fondatrice Monica per sottolineare l’importanza di questi temi fondamentali, ed introdurne altri sotto un punto di vista critico, come la fiducia che dovrebbe esser riposta nei giovani, risorse che permetteranno di modificare ciò che oggi è ancora un progetto da definire. 

Modena, dintorni e…  

Per il momento, l’attività territoriale di Modena Vivaio, come JEMORE, si mantiene efficientemente concentrata a livello provinciale, con l’obiettivo di espandersi a livello regionale. Ma l’operato di questo instancabile gruppo di modenesi può esser già di grande aiuto per la comunità, se ogni consiglio esposto sulle loro piattaforme social venisse preso come riferimento anche da piccoli imprenditori o semplici cittadini, così da far sentire sempre più viva la scintilla del cambiamento. 

Non è necessario che ogni aspetto carente della città di Modena, o di qualsiasi altra città presa in causa, venga sviluppato nella sua singolarità perché sia la base della svolta. Ogni individuo, per poi passare alle figure di imprenditori o alle autorità amministrative, può dare inizio anche nel suo piccolo al processo di miglioramento. 

Il team di Modena Vivaio durante una conferenza
JEMORE x Modena Vivaio 

“La nostra convinzione è che la sinergia tra le nostre organizzazioni in relazione alle tematiche imprenditoriali dell’innovazione possano portare alla realizzazione di risultati concreti”. 

Non potremmo che essere più d’accordo con questo commento dei fondatori di Modena Vivaio. E siamo solo agli albori di questa collaborazione, che ha già mille idee in cantiere che non vediamo l’ora di condividere. Infatti, proprio in collaborazione con Modena Vivaio, inaugureremo presto una rubrica a tema innovazione e imprese, con tante curiosità! 

Ti piace l’idea? Se vuoi scoprire quali saranno le prossime novità, continua a seguirci sui social e a leggere i nostri articoli sul blog! 

 

A cura di Redazione 

Testo: Fabiola D’Addurno 

Revisione: Omar Hammami 

Grafiche: Fabiola D’Addurno